Una chiesa di Berlino ha aperto le porte ai musulmani in preghiera
Una chiesa luterana della capitale tedesca ha aperto le sue porte ai musulmani che non erano riusciti a entrare in moschea, a causa delle nuove norme di distanziamento sociale
Per quasi un mese, i musulmani di tutto il mondo hanno rispettato il Ramadan. Quest’anno, il periodo di digiuno e preghiera è stato complicato dai regolamenti della quarantena. A Berlino, ai credenti di questa religione è stato offerto un luogo unico dove pregare in sicurezza durante la pandemia, per festeggiare la fine del Ramadan.
La Germania ha permesso la ripresa dei servizi religiosi dal 4 maggio, ma i devoti dovranno mantenere la distanza di un metro e mezzo fra di loro. Di conseguenza, la moschea Dar Assalam, nel distretto Neuköll, è riuscita ad ospitare solamente una frazione dei suoi fedeli. Secondo le nuove linee guida, sono solamente 50 i posti disponibili.
Muslims around the world are celebrating Eid al-Fitr, marking the end of Islam's holiest month but this year, celebrations are a little different. pic.twitter.com/AGH51foFx3
— DW News (@dwnews) May 24, 2020
Per risolvere la problematica, è accorsa in aiuto la basilica luterana di Martha, a Kreuzberg. Venerdì 22 maggio, infatti, il luogo di culto ha ospitato i musulmani che si erano riuniti per le preghiere. “È un grande segno che ci fa gioire durante il Ramadan e durante questa crisi” ha dichiarato l’imam della moschea. “Questa pandemia ci ha reso una comunità. I momenti di crisi uniscono le persone”.
Uno dei membri della comunità, Samer Hamdoun, ha spiegato che pregare in una chiesa è stato strano, a causa della presenza degli strumenti musicali e delle immagini, in pieno contrasto con la cultura islamica. “Ma quando si dimenticano i piccoli dettagli, ci si rende conto che, alla fine, è sempre la casa di Dio”. Altri fedeli hanno riferito che l’idea li ha sorpresi, ma ha lasciato in loro una bellissima sensazione.
Amid #COVID2019, Muslims in Berlin were offered to pray in a church and Imam Taha Sabri, a great Tunisian-German soul, led the prayer. #Germany is such a European country whose people will never disappoint you. Congratulations @dwnews for bringing this beautiful news. pic.twitter.com/iFBk6H83pK
— Omair Anas (@omairanas) May 21, 2020
Anche il pastore della chiesa ha preso parte alla funzione. “Ho fatto un discorso in tedesco” ha spiegato Monika Matthias. “E durante la preghiera, riuscivo solo a dire sì, sì, sì. Abbiamo le stesse preoccupazioni e vogliamo imparare da voi. Ed è bellissimo provare questa sensazione nei confronti dell’altro”.
Durante il mese di Ramadan, i musulmani non mangiano, bevono, fumano e non hanno rapporti sessuali dall’alba al tramonto. Normalmente, le famiglie e gli amici si riuniscono per interrompere il digiuno e partecipare alle preghiere comuni, ma a Berlino – così come in altri Paesi del mondo – le celebrazioni di quest’anno sono state diverse.
Traduzione di Chiara Romano da bbc.com, aljazeera.com, english.alaraby.co.uk
Immagine di copertina via twitter.com/stephen_mukisa