eShoppingAdvisor, un nuovo modo di supportare piccole e medie imprese
eShoppingAdvisor punta a diventare un riferimento per le piccole e medie imprese aiutandole contro i colossi della grande distribuzione. Intervista al CEO Andrea Carboni
eShoppingAdvisor è un progetto ambizioso. Nato nel 2016 ed operativo tra Cagliari, Roma e Modena, punta attraverso l’unione di oltre 90mila piccoli e medi e-commerce a sfidare il monopolio dei grandi marketplace. Il tutto per aiutare i piccoli commercia ad emergere su internet evitando che vengano schiacciati dai grandi colossi di questo mercato. Quella intrapresa dalla startup Word Advisor Srl è una sfida etica. Sfida che finora ha aiutato nella propria crescita oltre 700 e-commerce sardi garantendo una grande spinta lavorativa al territorio dell’isola.
Il portale, prevede che vengano effettuate delle recensioni. Queste, possono essere spontanee e filtrate per eliminare quelle commercialmente scorrette e, certificate da una prova di acquisto, rilasciata tramite link dall’acquirente a vendita avvenuta. Ciò fa si che i clienti di questa piattaforma siano reali e altrettanto siano le parole da loro espresse.
Qualora il venditore dovesse trovarsi di fronte a recensioni negative, può confrontarsi con il cliente e trovare una soluzione pronta a soddisfarlo, questo altresì lo aiuta a capire e conoscere le criticità presenti nel suo servizio e lo aiuta a correggerle migliorando il servizio offerto.
Il vero problema che è costretto ad affrontare eShoppingAdvisor è il rischio di truffa, cosa che fuori dai canonici canali d’acquisto accade troppo spesso. Questa piattaforma ha però l’obiettivo di garantire gli acquirenti, facendo sì che, anziché rivolgersi alle “grandi distribuzioni del web” si possa dar fiducia a gente che si affida a questo mondo solo ed esclusivamente per garantire un futuro migliore alla propria famiglia.
Grazie a questa startup, siamo di fronte al futuro del commercio al dettaglio sul web. Questa piattaforma è ad oggi ciò che Tripadvisor è per il mondo del food. Ha come ambizioso obiettivo, quello di diventare un domani il punto di riferimento per gli acquisti online.
Abbiamo avuto modo di intervistare Andrea Carboni, CEO e Co-Founder di eShoppingAdvisor, al quale abbiamo posto alcune domande:
Come ci si può iscrivere alla vostra piattaforma, e con quali costi?
“Per iscriversi sulla piattaforma business di eShoppingAdvisor occorre semplicemente consultare il sito business.eshoppingadvisor.com, accedere alla pagina “piani” e scegliere il profilo di abbonamento più adatto alle proprie esigenze ed ambizioni. Con l’iscrizione su ESA Business chi ha un e-commerce può infatti sfruttare il traffico qualificato del portale consumer (www.eshoppingadvisor.com) oltre a una serie di servizi strutturati per accrescere costantemente la reputazione sul web, la visibilità e i profitti dei negozi online. Chi fa poche vendite al mese può partire con il piano gratuito ‘Free’, mentre chi desidera accelerare e potenziare il proprio business può optare per il profilo ‘Pro’ e ‘Company’ a fronte di un canone mensile risibile rispettivamente di 39 o 69 Euro al mese. Con i profili a pagamento l’e-commerce ottiene una priorità di visualizzazione sul portale e sul web oltre a poter sfruttare i vantaggi derivanti dal marketing delle recensioni attraverso la raccolta automatica, la gestione e l’analisi dei feedback dei propri clienti”.
Quante aziende pensate di raggiungere nei prossimi anni?
“Negli ultimi mesi abbiamo registrato una crescita esponenziale delle registrazioni, grazie all’introduzione di una serie di nuovi servizi predisposti per aiutare gli e-shop ad accrescere rapidamente il proprio posizionamento sul web. Sono infatti circa 2.000 gli e-shop che utilizzano i servizi di cui 150 tramite profili a pagamento. Entro il 2020 contiamo di raggiungere quota 600 e-commerce paganti mentre con l’accesso ai mercati esteri (Spagna e Regno Unito) il numero di clienti Pro e Company sarà di 6.000 entro il 2021 e 10.000 entro il 2022”.
Le aziende di quali settori sono maggiormente presenti nella vostra piattaforma?
“Durante il lockdown si sono avvicinati al nostro mondo soprattutto gli e-commerce attivi e quindi gli store online delle categorie food, farmacie e in genere aziende che vendevano beni e servizi di prima necessità. Già da fine Maggio però le adesioni sono diventate più trasversali benché rientrano sempre tra e-commerce di piccole e medie dimensioni con fatturati annui inferiori ai 5 Milioni di Euro. La nostra mission è infatti quella di aiutare i piccoli e medi e-commerce a emergere e prosperare sul web nonostante Amazon e i big dell’online, aiutando nel contempo le persone a percepire il web come un luogo molto più sicuro nel quale acquistare”.
In quali settori la vostra iniziativa risulta più incisiva e di maggior impatto?
“In linea di massimo la ricerca di e-commerce che vendono prodotti di nicchia o servizi richiede oggi ancora troppo tempo in quanto i principali motori e comparatori favoriscono soprattutto la ricerca di prodotti di largo consumo. Ne deriva che chi trae maggiore vantaggio in termini di visibilità e fiducia sono soprattutto e-commerce specializzati e società di servizi. Oggi infatti in Italia sono oltre 90.000 gli e-commerce attivi i quali vendono milioni di prodotti e servizi con una quantità abnorme di specializzazioni. Ecco, questo è il bacino a cui attingiamo con il chiaro obiettivo di favorire un trend, un inversione di tendenza da parte degli e-commerce a vendere in modo diretto agli utenti online senza passare per i canali di intermediazione come Amazon”.
In Chiusura di Intervista, Andrea Carboni ci ha rivelato come eShoppingAdvisor abbia concluso con successo il programma di accelerazione di Luis Enlabs-LVenture Grup ed è stata selezionata per la partecipazione al Demo Day 2020 presentando così la propria realtà ad una platea virtuale di investitori e rappresentanti delle corporate.
Andrea Pulcini