Dopo 60 anni di storia la Virtus Roma scompare nel silenzio più totale
Il finale che sembrava già scritto purtroppo è diventato realtà: la Virtus Roma si è ritirata dalla Serie A scrivendo la parola fine a una gloriosa avventura iniziata nel 1960
Una lettera inviata da Claudio Toti, patron della Virtus Roma da vent’anni, alla FIP e l’ufficialità del ritiro dal campionato di Serie A della società capitolina dopo gli ultimi giorni di insperata attesa di un compratore.
Questa volta è finita per davvero e quello che sembrava esser stato scongiurato a fine luglio, purtroppo si è avverato.
Tutto era cominciato a maggio, con l’annuncio di Toti di non voler più continuare a investire nella Virtus Roma, mettendo il club sul mercato. Dopo 2 mesi di silenzio e senza nessuna offerta concreta sul tavolo, a sorpresa il 31 luglio lo stesso patron decide di iscrivere in extremis la società al campionato, esprimendo la sua grande convinzione di poter chiudere a breve una trattativa per la cessione della società.
Dopo un mercato lampo nel mese di agosto, quando sembrava ormai tutto alle spalle, Toti lancia nuovi segnali preoccupanti, intimando i compratori interessati a “fare in fretta“. Da lì un silenzio tombale, nessuna comunicazione ai tifosi e con una cordata abruzzese che sembrava in pole per l’acquisto che scompare nel nulla.
A ottobre riaffiorano i problemi, con stipendi non pagati e con i giocatori, statunitensi in primis, sul piede di guerra. Dopo settimane, caratterizzate dal solito silenzio societario, il 13 novembre sembra rientrare il problema, con il pagamento degli stipendi di settembre e con la speranza che si concretizzi l’interessamento di una cordata americana per l’acquisto della Virtus Roma.
Anche questa volta però la trattativa non va in porto e nonostante la richiesta dei tifosi di far chiarezza Toti continua la sua politica del silenzio.
Arriviamo cosi alla giornata di ieri, con l’arrivo dell’ufficialità del ritiro dal campionato di Serie A della Virtus Roma e la fine (a meno di clamorosi colpi di scena) della sua storia lunga sessant’anni.
Sessant’anni in cui il club capitolino ha conquistato lo Scudetto 1982-83, la Coppa dei Campioni 1983-84, la Coppa Intercontinentale del 1984, la Coppa Korać nel 1985-86 e nel 1991-92 e la Supercoppa italiana nel 2000.
Matteo Bandino