I Top/Flop della Serie A: la 21ª giornata di campionato
Le pagelle della nostra redazione sportiva sui migliori/peggiori team e giocatori dell’ultimo turno di Serie A
La 21ª giornata della Serie A (da venerdì 05/02/2021 a domenica 07/02/2021) ci ha regalato un lungo weekend di grandi emozioni sportive.
TOP TEAM – JUVENTUS
Dopo la bruciante sconfitta nel 18° turno di campionato contro l’Inter (2-0), Pirlo è riuscito a ricompattare la sua squadra. Infatti, al tecnico bianconero è servito un intero girone per trovare, finalmente, il giusto assetto in campo. Dopo l’Inter, per la Vecchia Signora è valsa la regola del 2-0: Juventus 2 – 0 Bologna (19a), Sampdoria 0 – 2 Juventus (20a), Juventus 2 – 0 Roma (21a). E tra Sampdoria e Roma, c’è stata di mezzo anche la semifinale vinta, fortunosamente, in casa dell’Inter per 2-1 (decisivi i clamorosi errori di Young e del duo Bastoni-Handanovič). Nello scontro diretto per il 3° posto in classifica, C. Ronaldo e compagni si impongono sulla Roma grazie, soprattutto, alle ripartenze veloci. La squadra di Fonseca subisce le fiammate in avanti della Madama, che invitano a nozze i veloci CR7 (in gol) e Morata. Tris di vittorie. La Juve è tornata.
FLOP TEAM – NAPOLI
Il Napoli perde punti importanti al Luigi Ferraris. Il Grifone sfodera una prestazione fantastica. Merito di Davide Ballardini. Il tecnico rossoblù sta forgiando sempre più la squadra al suo credo tattico. Lo schieramento iniziale dei padroni di casa (3-5-2) crea non pochi problemi ai partenopei (in campo con il tradizionale 4-3-3). La sfida è vinta a centrocampo con pressing, raddoppi di marcatura e chiusura degli spazi di gioco. Gli azzurri sono disorientati dall’atteggiamento aggressivo degli avversari. Tant’è che nella prima mezz’ora di gioco uno strepitoso Pandev realizza una stupenda e decisiva doppietta. Malgrado i cambi fatti da Gattuso nel 2° tempo, il Napoli non si riprende e accorcia le distanze soltanto al 79° minuto con Politano (complice uno sfortunato rinvio di Portanova). Va registrato il palo di Insigne prima della reta del 2-1. Urge una scossa elettrica a tutto l’ambiente. Cortocircuito totale.
TOP PLAYER – PANDEV
Goran Pandev non sbaglia mai. Questo è un dato di fatto. Non è un caso che il Profeta di Setúbal, José Mourinho, ne impose l’acquisto al patron Moratti nell’anno del Triplete. Tecnica e velocità sopraffina sono sempre il suo marchio di fabbrica. Ad esso, ora si aggiunge anche la grande esperienza internazionale vantata dal macedone. Si prende sulle spalle il Grifone trascinandolo alla vittoria. La punta genoana, quando si muove, taglia a fette la difesa napoletana. Nella partita contro il Napoli, il fantasista mancino realizza una bella doppietta: in gol all’11° e al 26°. Per tutta la partita, poi, il macedone fa da chioccia ai suoi compagni più giovani, che vedono in lui un leader naturale. A 37 anni, in Serie A è ancora devastante e letale: che dire di più? La classe non è acqua. The Revenant (Il Redivivo).
FLOP PLAYER – IGOR
Giornata da dimenticare per Igor Julio dos Santos de Paulo (meglio noto come Igor). Il 23enne centrale brasiliano è chiamato ad una mission impossible nel big match contro l’Inter: fermare Hakimi. Troppo per chiunque, forse. Il laterale marocchino quando spinge sa essere letale come il morso di un cobra. Nel primo tempo, Hakimi – o forse dovremmo dire il Boeing X-43A nerazzurro – riscalda i motori sulla pista. Poi nel secondo tempo, l’ex Real Madrid decolla e allora sono dolori per tutti. L’interista vince ogni duello in velocità contro il difensore brasiliano. Le sue discese sono micidiali e seminano il panico in tutta la difesa viola. In due di queste incursioni (tra cui quella che manda in gol Perisic al 52°), Igor viene letteralmente bruciato dal n. 2 interista. Alla fine, Hakimi diventa il peggior incubo del difensore di Bom Sucesso. Prandelli dovrà ricordare ad Igor che è molto pericoloso restare in pista in fase di rullaggio dell’aero. Battuto in velocità.
Francesco Ciavarella
Immagine di copertina via twitter.com/Pirlo_official