I Top/Flop della Serie A: la 27ª giornata di campionato
Le pagelle della nostra redazione sportiva sui migliori/peggiori team e giocatori dell’ultimo turno della Serie A
La 27ª giornata della Serie A (da venerdì 12/03/2021 a domenica 14/03/2021) ci ha regalato un lungo weekend di grandi emozioni sportive.
TOP TEAM – NAPOLI
Il grande match che può avallare la corsa per un posto in Champions League fila via liscio come l’olio. La squadra di Gattuso si impone sul Milan dominandolo nel gioco per tutta la partita e battendolo nel risultato finale (0-1). I partenopei, a tratti, offrono sprazzi di calcio champagne di sarriana memoria. Goduria per gli occhi degli esteti del calcio e degli appassionati del bel gioco. La chiave tattica dell’incontro è la netta superiorità tecnica del centrocampo napoletano su quello rossonero. Oltre al trio offensivo Politano, Zieliński e Insigne (tornati in grande spolvero), appaiono in serata di grazia anche Demme, Fabián Ruiz e, soprattutto, un ritrovato Koulibaly (migliore in campo). Nella corsa alla Champions, il Napoli vuole e può dire ancora la sua parola. Nelle strade di Napoli si canta già l’inno della Champions League!
https://www.youtube.com/watch?v=IjvxsUTYROI&ab_channel=NapoliTube
https://www.youtube.com/watch?v=RNvNbmxKhH4&ab_channel=WALTERROSSONERO
FLOP TEAM – ROMA
Dopo la vittoriosa e convincente prestazione in Europa League contro lo Shakhtar Donetsk (3-0 agli ucraini), i giallorossi cadono e soffrono malamente a Parma. Il principale neo della squadra di Fonseca in questa stagione è rappresentato dall’eccessiva discontinuità di prestazioni e risultati. L’approccio alla gara non è dei migliori, complice forse anche il dispendio di energie subito per la sfida di Coppa. La gara si mette subito male: al 9′ minuto M. Valentin Mihaila porta in vantaggio il Parma. Il primo tempo della Roma, poi, scorre impietoso tra inutili fasi di melina e sporadici attacchi sui calci piazzati. Nel secondo tempo, i padroni di casa cercano subito di bissare il vantaggio con alcune ripartenze pericolose. Al 55’ la svolta: Hernani realizza il 2-0 finale su penalty. Da qui in poi, la Roma – in evidente stato di confusione tattica (altro allarme) – decide di affidarsi solo alle giocate delle sue importanti individualità, che però non riescono a lasciare il segno al Tardini. Obiettivo campionato: restare incollati al treno Europa, scongiurando un derby per un posto in UEFA. Il crollo di Roma!
https://www.youtube.com/watch?v=P4PAbv9294M&ab_channel=EddieTV
TOP PLAYER – LAUTARO MARTINEZ
Il match contro il Torino farà luccicare gli occhi ad Antonio Conte e a Lionel Sebastián Scaloni. Il motivo? È semplice: la consacrazione a campionissimo di LM10. Attenzione: non Lionel Messi, ma Lautaro Martínez. Contro i granata, la punta di Bahía Blanca non solo lotta su ogni pallone, ma regala giocate di alta classe. Poi, mette la ciliegina sulla torta realizzando all’85° una rete fantastica, che vale 3 punti (14° gol in questo torneo). Il Niño Maravilla Sánchez lascia partire un cross con il contagiri su cui Lautaro, dopo un movimento in rotazione alle spalle, va a staccare di potenza tra due difensori per infilarla nell’angolino più lontano da posizione molto decentrata… e tutto questo rimanendo soprattutto tanto tempo sospeso in aria. Un colpo da biliardo, che ricorda (solo pallidamente!) il più bel colpo di testa di tutta la storia del calcio: quello di Pelé nella finale contro l’Italia, nei campionati di Messico ’70. Voto in pagella: 8,5. Iscritto ufficialmente all’Albo dei fuoriclasse mondiali del calcio. El Toro segna al Toro!
FLOP PLAYER – KESSIE
Nel big match di San Siro, il Napoli distrugge il Milan. Nella dolorosa sconfitta casalinga, Franck Yannick Kessié diventa stranamente l’uomo in meno del Diavolo rossonero. Il roccioso centrocampista è impalpabile in mezzo al campo. Il centrocampista ivoriano – rigenerato da Pioli – non garantisce alcun contributo allo sviluppo della manovra rossonera. Non c’è alcuna intesa con Tonali, anzi spesso finiscono per pestarsi i piedi. Poi, Fabián Ruiz e Piotr Zieliński fanno il resto: in una giornata “no”, il valore degli avversari contribuisce a peggiorare il rendimento dell’ivoriano ex Atalanta. Voto in pagella: 4. Per chi ha sempre tirato la caretta quest’anno una serata flop ci può stare: purché però Franck sia l’unica? Uomo avvisato, mezzo salvato. Guerriero inerme!
https://www.youtube.com/watch?v=JIr2nGZ99Hg&ab_channel=FrasieCitazioni
Francesco Ciavarella
Immagine di copertina via twitter.com/lollo_interista