I Top/Flop della Serie A: la 28ª giornata di campionato
Le pagelle della nostra redazione sportiva sui migliori/peggiori team e giocatori dell’ultimo turno della Serie A.
La 28ª giornata della Serie A (da venerdì 19/03/2021 a domenica 21/03/2021) ci ha regalato un lungo weekend di grandi emozioni sportive. Il match del Saturday night tra Inter-Sassuolo è stato rinviato per Covid-19.
TOP TEAM – NAPOLI
Dopo la grande vittoria a San Siro sul Milan, il Napoli si ripete anche contro la Roma di Fonseca. La squadra di Gattuso conferma di trovarsi in uno stato di grazia battendo per 2-0 i giallorossi. I partenopei controllano la gara e si dimostrano più incisivi nel gioco offensivo. Politano (voto in pagella: 7,5) e Mertens (voto in pagella: 8) sono una minaccia continua per la retroguardia capitolina. In particolare, l’esterno ex Inter, meriterebbe un ritorno in azzurro per le sue ultime prestazioni. Mertens, si rivela micidiale realizzando una importantissima doppietta. Koulibaly è il sovrano assoluto della difesa. La vittoria nel recupero contro la Juventus aprirebbe definitivamente le porte dell’Europa che conta ai Gattuso Boys. Il Napoli sogna di poter disputare l’anno prossimo la coppa dalle orecchie grandi. Ottimi risultati per alimentare grandi speranze.
FLOP TEAM – JUVENTUS
Nella giornata in cui dovrebbe partire la tanto celebrata operazione “remuntada”, la Vecchia Signora delude amaramente i suoi tifosi perdendo contro il Benevento. Una brutta sconfitta, soprattutto, per il modo in cui è maturata. Un risultato incredibile e inaspettato. Ciò che continua a preoccupare è ancora una volta l’insufficiente prestazione sul piano tecnico resa dalla squadra bianconera. Confusione tattica, cali di concentrazione, bassa qualità della manovra di gioco ed uno stato fisico non ottimale descrivono la stagione finora non brillante dei campioni in carica. I tifosi, forse, non sembrano più avallare la decisione della dirigenza juventina di affidare la guida tecnica della squadra ad Andrea Pirlo. Grandi nuvoloni grigi si addensano sulla Continassa minacciando l’arrivo di una tempesta perfetta, che potrebbe sconquassare il clima sereno in casa Juve. Pirlo deve raddrizzare la stagione, perché intanto l’Inter continua a vincere anche quando non gioca!
TOP PLAYER – PELLÈ
Nella giornata in cui eccellono i vari Politano, Mertens e Scamacca, il premio di top player va, però, a Graziano Pellè. La punta di San Cesario di Lecce torna al gol in Serie A. E che gol! L’ex azzurro di Euro 2016 si inventa letteralmente una prodezza fantastica. Al 16’, su assist di testa di Kucka in area, il bomber gialloblù stoppa la palla al volo esibendosi in una rovesciata perfetta con cui realizza il momentaneo 1-0 (la partita, però, finirà 1-2 per il Genoa). In un calcio sempre più noioso perché esasperato da schemi, tattiche e fisicità, i gesti tecnici vanno sempre premiati. Sono questi ultimi che ci hanno fatto innamorare sin da bambini di questo meraviglioso gioco. La prodezza acrobatica di Pellè rientra di diritto nelle azioni spettacolari che tutti ammiriamo e a cui tutti sogniamo di assistere dal vivo allo stadio, almeno una volta nella nostra vita. Unico neo: un gol così meritava di essere festeggiato con una bella vittoria. Voto in pagella: 7,5. La punta parmense deve continuare a regalare gol e giocate da fuoriclasse! Per i fans del Parma la rovesciata di Pellé resterà nella memoria come uno dei gol più belli della storia del club.
FLOP PLAYER – ARTHUR
Arthur Melo: da grande arrivo a, forse, grande delusione. Un po’ come i vari Adrien Rabiot, Aaron Ramsey e Matthijs De Ligt. Il centrocampista visto a Torino sembra solo un lontano sosia del fuoriclasse ammirato con la Seleção e con il Barcellona. A nostro avviso, ci sono evidenti ragioni tecnico-tattiche che potrebbero spiegare questo calo di rendimento. Dal punto di vista tattico, il brasiliano si esalta nel ruolo di mezzala sinistra, in un centrocampo a tre votato al palleggio e alla manovra (ad esempio, stile Barcellona). Inserito negli schemi tattici del 3-4-3 o 4-4-2 di Pirlo, invece, l’ex azulgrana non sembra esprimersi al meglio. Tutto questo si traduce in prestazioni opache sul campo. Al 69′ Arthur tenta un passaggio orizzontale verso l’esterno difensivo opposto (Danilo), ma a centro area è presente un avversario: il passaggio errato viene sfruttato da Gaich che realizza il gol, con cui il Benevento batte clamorosamente la Vecchia Signora. Un errore tecnico-tattico inconcepibile, anche per chi frequente la scuola calcio. Pertanto, non resta molto altro da dire. Voto in pagella: 4. Il suo rendimento sta procurando uno shock totale alla dirigenza ed allo staff tecnico della Juventus. Disastro!
Francesco Ciavarella