I Top & Flop della Serie A: la 31ª giornata di campionato
Le pagelle della nostra redazione sportiva sui migliori e peggiori team e giocatori dell’ultimo turno della Serie A.
La 31ª giornata della Serie A è stata giocata tra sabato 17/04/2021 e domenica 18/04/2021.
TOP TEAM – CAGLIARI
Lo scontro salvezza contro il Parma parte malissimo per gli uomini di Leonardo Semplici. Dopo 31’ gli ospiti sono già in vantaggio per 2-0 (Pezzella e Kucka). Sul finire del primo tempo (39′), Pavoletti riapre la partita con una inzuccata da grande bomber. Il secondo tempo, però, riparte nel peggiore dei modi: infatti, i gialloblù allungano le distanze al 59′ con Man (1-3). Il Cagliari non si arrende e continua a giocare con eroico entusiasmo e cercando di sfruttare maggiormente il miglior tasso tecnico della propria rosa. Al 66° su tiro di Gastón Pereiro ribattuto dalla difesa, Marin segna il 2-3 con un colpo di precisione. I padroni di casa, ora, credono al pareggio creando molte occasioni pericolose. Quando tutto appare sfumato accade l’imprevedibile. Al 91′ – per dirla con le parole di Lele Adani – la “garra charrua” dell’uruguagio Gastón Pereiro (migliore in campo; voto in pagella: 8,5) è tanta e tale da recuperare la partita con un eurogol da urlo. E poi al 94° Cerri, su assist del solito Gastón Pereiro, regala una meritata e inaspettata vittoria realizzando il 4-3 finale (il solito gol dell’ex). Rimonta compiuta e salvezza ancora possibile. Messaggio alle rivali: il Cagliari lotterà fino alla fine! Una partita da “Dr. Jeckyll e Mr. Hide”!
https://www.youtube.com/watch?v=isPzJOc4rik&ab_channel=NSCYoutube
https://www.youtube.com/watch?v=9jwfjQ8S_Ik&ab_channel=NSCYoutube
FLOP TEAM – ROMA
L’accesso alle semifinali di Europa League dovrebbe costituire un valido propellente per la rincorsa alla Champions della prossima stagione. Tuttavia, a Torino i giallorossi vanno a schiantarsi contro un muro granata ed anche granitico. In vantaggio dopo soli 3 minuti di gioco grazie al solito cecchino Borja Mayoral, la Roma sembra poter gestire tranquillamente la partita. Ma non è così. Il cuore Toro si fa sentire e la squadra di Nicola produce una serie di azioni pericolose che mettono in difficoltà la squadra ospite. Al 57′ Sanabria (ex Roma) con un perfetto volo d’angelo realizza il pareggio (gran colpo di testa). La Roma accusa il gol e, dopo neanche un quarto d’ora, cede al furore dei padroni di casa che raggiungono il vantaggio con Zaza (71′). La Magica crolla psicologicamente e fisicamente sino a capitolare al 92′ sul gol del venezuelano Tomás Rincón (assist di Belotti). Dalle stelle europee alle stalle italiane: qual è la vera Roma di questa stagione? La Roma rischia di cantare “Arrivederci Europa”!
TOP PLAYER – SVANBERG
Si scrive Mattias Olof Svanberg si legge “talento nordico dal grande futuro”. Il 22enne svedese resta in partita per oltre un’ora e la illumina con le sue giocate. Il piede educato e le doti tecniche sono visibili a tutti. Sotto la guida di un grande maestro come Siniša Mihajlović, siamo convinti che il giovane gioiello della nazionale svedese saprà maturare calcisticamente e farsi apprezzare dalle big d’Europa. Nel match contro lo Spezia (4-1), il centrocampista lascia intravvedere delle buone geometrie in fase di costruzione, oltre che una interessante visione di gioco (qualità ricercatissima per chi aspira a fare il regista). La prestazione è coronata da una bella doppietta realizzata con due reti da vero attaccante d’area (entrambi i gol sono stati propiziati da un calcio d’angolo). Al 54’ lo svedesino va in gol con un tap-in sotto porta; al 60’, invece, segna con un colpo di testa in area. Esce al 66°. Voto in pagella: 8,5. Fisico da vichingo e tecnica sudamericana. Grandi speranze!
FLOP PLAYER – MORATA
Il centravanti spagnolo forse non sta vivendo uno dei suoi migliori momenti alla Juventus. Nella partita contro la Dea – valida per la lotta alla Champions – l’attaccante iberico non riesce a lasciare il segno. In tutta la partita, Morata si rende pericoloso in poche occasioni e ciò preoccupa i tifosi bianconeri in considerazione sia del costo del suo cartellino che del suo appeal di goleador internazionale. La difesa avversaria gli prende le misure e non lo lascia quasi mai girare faccia alla porta. L’intesa con Dybala va del tutto rivista. La condizione fisica non è quella ideale, infatti ad Álvaro non riescono gli spunti in velocità. Voto in pagella: 5. L’attaccante spagnolo deve ritrovare al più presto la sua verve in zona gol: la Juve ne ha urgente bisogno. Torero matado!
https://www.youtube.com/watch?v=6Snawo__538&ab_channel=Deffin
Francesco Ciavarella