Yemen: il numero di vittime continua drammaticamente a salire

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Oltre 1.500 civili sono stati feriti o uccisi nella guerra in Yemen dal mese di ottobre, secondo il Consiglio norvegese per i rifugiati.

Il numero di civili uccisi o feriti nella guerra in Yemen è «quasi raddoppiato» a partire dalla controversa rimozione, nell’ottobre scorso, degli esperti ONU incaricati di indagare sulle violazioni dei diritti umani – ha annunciato a febbraio il Consiglio norvegese per i rifugiati (NRC), come ha scritto France24.

«Il numero di civili uccisi o feriti in Yemen è quasi raddoppiato a partire dalla fine delle indagini dell’ONU sui diritti umani nell’ottobre scorso», afferma NRC. Nel corso degli ultimi quattro mesi di mandato degli esperti ONU, 823 civili sono stati feriti o uccisi, mentre nei quattro mesi successivi alla fine del mandato questa cifra è passata a 1.535 secondo la ONG, che cita i dati del Civilian Impact Monitoring Project, un organismo legato alle Nazioni Unite. «Nello stesso periodo, le vittime civili causate dalle offensive aeree sono state 39 volte superiori», ha sottolineato inoltre NRC in un comunicato.

Recrudescenza delle violenze

Il conflitto in Yemen ha conosciuto una recrudescenza delle violenze in questi ultimi mesi, visto che la coalizione militare guidata dall’Arabia Saudita ha intensificato i raid aerei per sostenere le forze governative contro gli Houthi, ribelli filo-iraniani.

Al tempo stesso gli Houthi hanno moltiplicato gli attacchi in Yemen ma anche contro l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti, pilastro della coalizione militare guidata da Ryad.

Creato nel 2017, il gruppo di esperti dell’ONU aveva accusato tutti i belligeranti di aver commesso una «moltitudine di crimini di guerra». «La soppressione di questo organo essenziale di indagine sui diritti umani ci ha riportato a violazioni orribili e fuori controllo», ha denunciato Erin Hutchinson, direttrice di NRC in Yemen.

Durante un colloquio telefonico, il presidente americano Joe Biden ha sottolineato al re Salman dell’Arabia Saudita «l’impegno» degli Stati Uniti a sostenere il regno contro gli attacchi dei ribelli, secondo la Casa Bianca.

Secondo l’ONU, in sette anni di conflitto, almeno 377.000 persone sono state uccise, la maggior parte a causa delle conseguenze indirette dei combattimenti, come la fame e le malattie, in quella che viene considerata come una delle peggiori catastrofi umanitarie del mondo.

Traduzione di Sara Concato via france24.com

Immagine di copertina via twitter.com/UN

*titolo originale in italiano: Yemen: secondo una ONG il numero di vittime civili sarebbe raddoppiato dal mese di ottobre

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