Guerra in Ucraina: la ripresa della città di Irpin è una vittoria “più simbolica che militare”
L’esercito ucraino, impegnato nell’offensiva su vari fronti, ha ripreso la città di Irpin, nella periferia di Kyiv, dove le forze russe hanno subito non pochi colpi.
L’esercito ucraino ha ripreso il controllo della città di Irpin (situata nella periferia ovest di Kyiv), questo è ciò che ha affermato lunedì il sindaco della città, come scritto da RMC martedì 29 marzo. L’annuncio è stato confermato dalla presidenza ucraina. “La città ora è libera, ma è ancora pericoloso starci”, ha dichiarato il ministro degli Interni.
“È ancora in corso qualche scontro, ma la città è nelle mani degli ucraini” conferma alla redazione di RMC Michel Goya, ex colonnello dell’esercito, storico militare e specialista di questioni della difesa.
“La battaglia a Irpin non rappresenta che un piccolo scontro in tutta la regione ovest dove gli ucraini stanno lanciando varie controffensive. Si inserisce in un conflitto ancora più grande” aggiunge Goya. L’esercito ucraino è riuscito a resistere alle prime offensive russe e ora è sull’offensiva in varie zone trovandosi a dover combattere a volte con truppe russe allo sbaraglio.
Irpin è nella periferia di Kyiv. Come le truppe ucraine riprendono il controllo della città, si vedono le orribili conseguenze dell'invasione russa https://t.co/qLlzBu0stX
— UkraineWorld Italiano (@uaworldit) March 29, 2022
Yvankiv sarà il nuovo obiettivo dell’esercito ucraino?
La riconquista di Irpin, tuttavia, è più simbolica che strategica, assicura Michel Goya. “In questa città ci sono scontri più o meno fin dall’inizio della guerra. Il fatto che sia stata ripresa dagli ucraini ha più un valore simbolico che militare”.
Secondo Goya, il punto strategico intorno a Kyiv sarebbe la città di Yvankiv, 30 chilometri a nord-ovest dalla capitale ucraina. L’eventuale ripresa di questo snodo da parte dell’esercito ucraino sarebbe “un duro colpo per i russi”, sottolinea Goya.
“È il suono della guerra che mi tormenta”, mi ha detto Helen, una sfollata da Irpin qualche giorno fa. Le voci, i suoni, le storie degli abitanti di Kiev in questo podcast che ho scritto per @storielibere https://t.co/WFAKmfH71x pic.twitter.com/SftvJaRCe6
— annalisa camilli (@annalisacamilli) March 26, 2022
Nel resto del paese le forze russe non stanno più avanzando. Mosca assicurava il 25 marzo di aver raggiunto tutti i suoi obiettivi e di volersi concentrare ormai sul Donbass, situato nell’est dell’Ucraina. A Mariupol, città distrutta per l’80% dove 5.000 persone sono state uccise dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina il 24 febbraio scorso, l’esercito russo avanza sempre meno velocemente.
Per quanto riguarda il fronte diplomatico, Russia e Ucraina si incontrano questo martedì a Istanbul (Turchia) per un nuovo round di negoziazioni riguardo a una eventuale tregua.
Traduzione di Daniela D’Andrea via rmc.bfmtv.com
Immagine di copertina via twitter.com/Agenpress