Il Rino Gaetano Day è tornato live ed è stato un successo
Roma è tornata ad accogliere il pubblico del Rino Gaetano Day, la kermesse dedicata alla memoria di Rino Gaetano.
Il Rino Gaetano Day, l’evento dedicato alla memoria del cantante calabrese nel giorno della morte, quest’anno si è svolto al Sessantotto Village. La manifestazione, organizzata da Anna e Alessandro Gaetano, giunta alla sua 12ª edizione, è stata un grande successo. Dopo due edizioni tenutesi online, per via della pandemia, ha potuto contare sulla forza e l’energia del pubblico, che ha risposto in massa.
Nelle due serate presentate dalla cantante Mille (che si è anche esibita interpretando un brano di Rino) ha visto avvicendarsi sul palco numerosi artisti tra cui: Rachele Bastreghi, Tricarico, Andrea Strange, NaElia, Vittoria, Francesco Bastianini, Casinò Luna.
Le voci di questi artisti sono state accompagnate dai membri della Rino Gaetano Band, fondata nel 1999 da Anna Gaetano e formata da: da Ivan Almadori (voce e chitarra acustica), Marco Rovinelli (batteria), Fabio Fraschini (basso), Alberto Lombardi (chitarra elettrica) e Michele Amadori (piano e tastiere), Alessandro Gaetano greyVision (voce, chitarra acustica e percussioni).
L’evento, totalmente gratuito, ha avuto un partner d’eccezione, l’UNICEF, che ha come segno di vicinanza all’evento, ha donato una delle sue simboliche “pigotte” delle bambole di pezza realizzate a mano, creata con l’effige del cantautore.
La presenza dell’ente benefico lascia intendere come non solo la musica abbia trovato spazio durante il Rino Gaetano Day. È stato omaggiato Enrico Gregori, un grande amico di Gaetano, che ha dedicato a lui un libro e nel quale la vita dell’artista è riportata in modo fedele e sincero.
Anche i fumetti hanno trovato spazio in questa kermesse. Quando il Cielo è sempre più blu, realizzato da Simone Zaccaria era presente in una zona predisposta nei pressi del palco.
La due giorni del Rino Gaetano Day è stata un successo, non solo pensando alle persone fisicamente presenti al Sessantotto Village, in quanto la rassegna è stata trasmessa sulle frequenze di New Sound Level, che ha distribuito su tutte le sue piattaforme l’evento.
La memoria di Rino Gaetano è un qualcosa di unico, che neanche la pandemia ha saputo fermare. Il ritorno del pubblico, la sua energia, il suo coinvolgimento ha certificato il fatto che, gli anni passano, ma, la voglia di gridare a voce piena le canzoni e le emozioni che con la sua voce il cantautore calabrese sapeva infondere non passeranno mai di moda. Nessuno muore veramente sulla terra finché vive nel cuore di chi resta e, grazie all’amore che riceve ogni volta che va in scena la Rino Gaetano Band, Rino Gaetano è destinato a vivere in eterno.
Andrea Pulcini