I Top & Flop degli Europei di calcio femminile: Italia – Islanda
Pareggio dal sapore amaro: 1–1. Le azzurre sbattono contro l’iceberg islandese. Ora serve solo la vittoria contro il Belgio
Dopo il deludente esordio contro la Francia, l’Italia aveva l’obbligo di riscattarsi subito contro l’Islanda. I pronostici erano tutti a favore delle azzurre, ma il calcio rimane pur sempre un gioco imprevedibile. Il match termina con il sorprendente risultato di 1 – 1. Pronti, partenza, via: l’Islanda va incredibilmente in vantaggio già al 2’ del primo tempo con un gol di Karólína Lea Vilhjalmsdottir. Una doccia gelida per le ragazze della c.t. Milena Bertolini. Pian piano, però, l’Italia si scrolla di dosso lo sgomento per il brutto avvio e così inizia a ricomporsi tatticamente in campo. Da qui, le Azzurre prendono a macinare una gran quantità di gioco. Al 62’ Valentina Bergamaschi realizza finalmente la rete del meritato pareggio. L’Italia continua ad attaccare, ma la sfida (purtroppo per noi italiani) si chiude con un inatteso e pericolosissimo 1-1. Al momento, per differenza reti, l’Italia è il fanalino di coda nel gruppo D con il Belgio (entrambe appaiate ad 1 punto). Ora per superare il turno è necessario che l’Islanda non batta la grande Francia (prima a punteggio pieno e già matematicamente qualificata) e che l’Italia vinca lo scontro diretto contro le agguerrite fiamminghe. Parola d’ordine: vincere!
TOP PLAYER – BERGAMASCHI
Sua la rete che scaccia l’incubo islandese. Una bella conclusione che regala alle Azzurre un meritato pareggio (che però sta stretto all’Italia in termini di classifica). A centrocampo si trova bene, anche perché guidata e sostenuta da una grandissima prestazione della Simonetti (con la quale condivide il titolo virtuale di “MVP”). Si presenta spesso al tiro con conclusioni assai pericolose ed interessanti. Bergamaschi sa allargare bene il campo in fase offensiva e ci riesce spostandosi molto sulla fascia per favorire anche i cambi di gioco. In più, si rende valida in attacco con una serie di continui inserimenti da dietro. Voto in pagella: 7. Ispirata e determinata. Arma offensiva segreta!
FLOP PLAYER – GIACINTI
Giacinti nel 4-3-3 classico della Bertolini dovrebbe aprire molti varchi sulla corsia esterna oltre che provare a fare tanti inserimenti alle spalle delle avversarie. Il suo contributo però non è quello solito. Appare troppo tagliata fuori dal gioco. In quella posizione del campo, con il 4-3-3 è necessario garantire sempre una performance molto incisive in zona offensiva. Con il gioco che le Azzurre devono produrre, urge che Valentina ritrovi la miglior forma e convinzione per creare quegli spazi che possano portarla alla conclusione o facilitare il tiro alle compagne che giungono dalle retrovie. Voto in pagella: 5,5. Prestazione sottotono. Con il Belgio bisognerà mettere le ali!
Francesco Ciavarella