Un’app per ripartire il tempo che uomini e donne dedicano ai lavori domestici
Si chiama Me Toca ed è un’iniziativa del Ministero di Igualdad in Spagna per favorire una più equa ripartizione delle incombenze domestiche tra uomini e donne.
È già disponibile l’app per smartphone che il Ministero di Igualdad (simile all’italiano “Pari opportunità“, NdT) ha lanciato per ripartire e contabilizzare il tempo che in famiglia ognuno dedica ai lavori domestici, scrive El Mundo in un articolo dello scorso settembre. Si chiama “Me Toca“ (“Tocca a me“) e mira a evitare che il carico ricada in modo sproporzionato sulle donne. Dal momento che queste vi dedicano il doppio del tempo rispetto agli uomini, circa 12,5 ore in più a settimana.
Preannunciata lo scorso maggio, l’applicazione gratuita per smartphone, che funziona per Apple e Android, è stata presentata dall’attuale Ministra di Igualdad, Irene Montero, e dalla segretaria di Stato di Igualdad, Ángela Rodríguez, Pam. Entrambe ne hanno spiegato gli intenti e hanno presentato lo spot della campagna “¿Dónde has estado? (dove sei stato?), con il quale diffondere il nuovo strumento tra gli spagnoli.
Montero ha sottolineato la necessità di concentrarsi sulla “redistribuzione del tempo e del lavoro” per combattere la “disuguaglianza nell’uso del tempo”, affinché attività come la pulizia della casa, la preparazione dei pasti o la cura dei figli non ricadano di regola sulle donne.
Il funzionamento dell’app, costata 211.750 euro secondo quanto riportato da Europa Press, è abbastanza semplice. Per prima cosa si crea un “nucleo familiare o di convivenza” per stabilire quante persone ne fanno parte. Non è necessario sia una famiglia in senso stretto, possono essere anche coinquilini. Dopodiché, ogni utente deve registrare il tempo che va dedicando a ognuno dei compiti svolti.
In questo modo si potrà avere un resoconto e presentare statistiche sul tempo che ognuno ha dedicato. Le statistiche potranno essere settimanali, mensili o annuali. L’idea è che i membri del nucleo familiare vadano man mano compensando se si rendono conto di uno sbilanciamento.
Pulire, cucinare, portare fuori il cane…
In “Me Toca” ci sono diversi lavori domestici standard: fare la lavatrice, preparare i pasti, pulire casa o fare la spesa. Inoltre, si possono creare nuovi compiti personalizzati che si adattino alla realtà di quel determinato nucleo familiare o di convivenza. Per esempio, prendere i bambini a scuola o portarli al parco, portare fuori il cane o pagare le bollette o altra attività amministrativa relativa alla gestione domestica.
Come sottolinea il Ministero di Igualdad, il lavoro domestico è uno degli elementi di maggiore diseguaglianza tra uomini e donne, che finisce per pregiudicare lo sviluppo personale e professionale delle donne. Perché in molti casi implica rinunce nel lavoro o semplicemente impedisce che si disponga di tempo libero. Rispetto agli uomini le donne si assumono un “carico doppio”.
📲 Descárgate #MeToca 🙋🏽♂️ la app que facilita el reparto corresponsable de las tareas domésticas y de cuidados para que no recaigan sobre las mismas de siempre 👇🏾
👾 Android: https://t.co/vcKoSUb81S
🍏 iOs: https://t.co/yJ9lnWCYPY pic.twitter.com/ab9dTi1ipJ— Ministerio de Igualdad (@IgualdadGob) September 7, 2023
Secondo la Encuesta Nacional de Condiciones de Trabajo (Indagine Nazionale sulle Condizioni di Lavoro) realizzata dall’Instituto Nacional de Seguridad y Salud en el Trabajo (Istituto Nazionale di Salute e Sicurezza nel Lavoro), le donne dedicano al lavoro non retribuito 12,5 ore a settimana in più degli uomini, a discapito dell’impiego principale, al quale dedicano 5,8 ore a settimana in meno rispetto agli uomini.
Secondo l’EPA – Encuesta de Poblaciòn Activa (NdT: Indagini statiche sulla popolazione attiva condotte con cadenza trimestrale e focalizzate sul mercato del lavoro: occupati, inoccupati, disoccupati, ecc), il 76% dei contratti part time sono di donne che, quando hanno il part time, incrementano il tempo dedicato al lavoro non retribuito (30 ore alla settimana). Gli uomini, al contrario, dedicano abitualmente lo stesso numero di ore al lavoro non retribuito (14 a settimana) indipendentemente dal fatto che abbiano il part time o lavorino a tempo pieno.
Traduzione di Valentina Cicinelli via elmundo.es
Immagine di copertina via xatakamovil.com