A Roma dialogo in musica tra il “koto” giapponese e la Messa del Santissimo Natale di Alessandro Scarlatti
Venerdì 20 ottobre l’abside della Basilica di San Paolo fuori le Mura ospita un evento interreligioso organizzato dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Un’occasione importante alla scoperta di tradizioni musicali lontane geograficamente ma che si intrecceranno al cospetto di uno degli edifici religiosi più importanti della cristianità. In estrema sintesi è ciò che avverrà venerdì 20 ottobre dalle ore 21 nell’abside della Basilica di San Paolo fuori le Mura a Roma, dove Rie Asai, grande artista nipponica, suonerà il koto, tradizionale strumento a corde giapponese appartenente alla famiglia delle cetre e derivato dall’ancora più antico Guzheng cinese, accompagnata da un ensemble del Paese asiatico. Come spiega Rie Asai, il suono del koto “è simbolo di armonia. Cooperazione, non conflitto. Pace, non guerra. Amore, non indifferenza. Uno strumento di preghiera”.
La serata sarà aperta, all’interno di un vero e proprio dialogo interreligioso, dall’esecuzione della Messa per il Santissimo Natale di Alessandro Scarlatti, composta nel dicembre del 1707, da parte del Coro e Orchestra della Cappella Ludovicea, diretta da Ildebrando Mura. Nel dimenticatoio per oltre 300 anni, l’opera del compositore italiano di musica barocca è stata recuperata grazie al lavoro di cultori del repertorio barocco e non solo.
Info sul concerto
Ingresso gratuito fino al raggiungimento della massima capienza dei posti, previa prenotazione.
È possibile prenotare un posto in basilica compilando il modulo di registrazione su fondazionepromusicaeartesacra.org.
La registrazione è obbligatoria per chi vuole partecipare.
Articolo a cura della redazione
Immagine di copertina gentilmente concessa dall’ufficio stampa della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra