Atletica in lutto per la morte di Kelvin Kiptum
Il 24enne keniano ha perso la vita in un incidente stradale insieme al suo allenatore. Pochi mesi fa aveva stabilito il record mondiale di maratona.
Era l’8 ottobre 2023 quando Kelvin Kiptum, con lo straordinario tempo di 2h00’35”, stabiliva il record mondiale di maratona maschile a Chicago, consacrandosi come uno dei maratoneti più vincenti della storia. Ma due giorni fa, l’11 febbraio, intorno alle 23 (ora locale), l’atleta keniano ha perso il controllo dell’auto con la quale stava viaggiando con il suo allenatore, Gervais Hakizimana, sulla strada che da Kaptagat porta a Eldoret, nel Kenya occidentale. Per entrambi non c’è stato nulla da fare.
Se ne va così Kiptum, a 24 anni, con tre successi conseguiti nelle uniche tre maratone percorse: infatti, oltre a quella di Chicago, aveva precedentemente gareggiato e vinto a Valencia e a Londra. Kiptum avrebbe partecipato alla prossima maratona di Rotterdam, prevista per aprile, ed era il favoritissimo per le Olimpiadi di Parigi insieme al connazionale Eliud Kipchoge, due volte campione olimpico di maratona a Rio de Janeiro 2016 e Tokyo 2020.
Goodbye, Kelvin 🕊️
1999-2024 pic.twitter.com/2ZX5FxZLxk
— World Athletics (@WorldAthletics) February 12, 2024
Il presidente keniano William Samoel Ruto ha commentato così la tragedia: “Kelvin Kiptum era una stella. Probabilmente uno dei migliori sportivi del mondo che ha infranto le barriere per assicurarsi un record nella maratona. […] La sua forza mentale e la sua disciplina non avevano eguali. Kiptum era il nostro futuro. Uno sportivo straordinario che ha lasciato un segno straordinario nel mondo“.
Articolo a cura di Francesco Dicuonzo
Immagine di copertina via Twitter