Il successo della 14ª edizione della Notte dei Musei

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Grandissima affluenza di visitatori per la Notte dei Musei 2024 con numeri in aumento rispetto alle edizioni passate.

La manifestazione ha visto quest’anno una grande partecipazione con una presenza di oltre 76.000 persone nei Musei Civici e negli altri luoghi della cultura romana. I visitatori hanno approfittato dell’occasione per assistere, al costo simbolico di 1 euro o gratuitamente, a un’ampia varietà di spettacoli, performance artistiche, concerti e dj set in programma nei luoghi dell’arte e della bellezza a Roma.

Numeri in aumento rispetto ai dati degli anni passati. Un anno fa, nel 2023 c’erano state 73mila presenze e nel 2022 erano 70mila. Un andamento positivo che conferma la voglia di vivere la cultura ma anche la voglia di svago e intrattenimento da parte di tutti coloro che hanno affollato i numerosi spazi aderenti all’iniziativa.

Gli spettacoli più graditi

Sabato 18 maggio, dalle 20 alle 2 della notte, i cittadini romani, e chiunque si trovasse nella capitale, sono potuti andare alla scoperta dei Musei della Capitale e di tanti spazi istituzionali e di cultura. L’affluenza per questa Notte dei Musei 2024 è stata davvero di massa, soprattutto per gli spettacoli più attesi che hanno attirato tantissimi giovani.

Il concerto di Alessandra Amoroso

Avvenimento di punta di questa Notte dei Musei 2024 senza dubbio il concerto per voce, piano e chitarra di Alessandra Amoroso nello scenario del Parco Archeologico del Celio che da pochi mesi è stato restituito alla fruizione di cittadini e turisti. Allo spettacolo oltre 5.000 spettatori presenti.

La cantante ha aperto la serata con il suo pezzo Fino a qui per poi ripercorrere la sua carriera con alcuni grandi classici del repertorio come Comunque andare e alcuni brani delle origini. Grande commozione al momento dell’esecuzione di Stella incantevole, brano tratto dal primo album Stupida del 2009.

Le coreografie di Jacopo Godani a i Mercati di Traiano

Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali sono stati lo scenario di un altro evento di punta, le coreografie di Jacopo Godani su musiche dal vivo che, con la performance Framing Reality, ha acceso di una insolita luce le volte del complesso monumentale attirando la curiosità dei tanti visitatori, oltre 5.000, in fila per ammirare da vicino la performance e l’intera area museale.

Invasione ai Musei Capitolini

Numeri da record anche ai Musei Capitolini, il museo pubblico più antico del mondo, con ben 6.000 visitatori che hanno assistito a concerti di grande musica. Nella spettacolare Esedra di Marco Aurelio il concerto dell’Ensemble Vocale Alcanto e della Piccola Orchestra Marmediterra e il concerto Babel: vicini al lontano, un viaggio nella musica etnica e contemporanea in cui la polifonia rinascimentale si è affiancata alle sonorità provenienti dall’india o dall’area mediterranea, a cura dell’Associazione More than Gospel APS.

Il successo del Post Office a Palazzo Braschi

Palazzo Braschi, che è stato il Museo più visitato di Roma Capitale con oltre 7000 biglietti staccati tra mostre e museo ha fatto un vero record di visite.

La mostra UKIYOE. Il Mondo Fluttuante. Visioni dal Giappone ha attirato tante persone appassionate o curiose di scoprire le opere dal Paese del Sol Levante, con la chicca dell’opera di Hokusai, “La grande onda”. Anche il sindaco Roberto Gualtieri presente in questa sede per visitare Palazzo Braschi e le sue esposizioni.

Altro grande motivo di affluenza dei giovani è stato il PostOffice che ha animato il cortile antistante l’ingresso delle mostre con spettacoli e musica. Sul palco si sono alternanati i djset di Alessia Rotella e Fabio Picone e il live chitarra e voce di Andrea Cardillo, il tutto accompagnato da giochi di luce e performers richiamanti il Giappone e la sua cultura in perfetta sintonia con la mostra UKIYOE

Anche sui social la Notte dei Musei è stata davvero viva. Con tante condivisioni che hanno raccontato la serata e i suoi spettacoli. L’hashtag #NDMroma24 si è popolato di foto e video.

Rendere vivi i musei: missione compiuta

“I musei sono luoghi vivi dove è anche bello incontrarsi, scambiarsi idee, pensieri, emozioni”, ha commentato sui social il sindaco Roberto Gualtieri. “Dai Musei capitolini al Parco archeologico del Celio, dal Mercato di Traiano al Palazzo Braschi, e tantissimi eventi, visite guidate, performance, spettacoli di danza e teatro, concerti, djset e moltissimo altro. Insomma, una notte di festa, da vivere circondati di cultura, arte, e bellezza, insieme”.

Articolo a cura di Elena Murgia

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